L’associazione Luca Coscioni, dà APPUNTAMENTO PER LA STAMPA DOMANI 15 febbraio ALLE 8.30 ALL’ESTERNO DELLA CORTE COSTITUZIONALE, Piazza del Quirinale, 41 00187 Roma
Referendum: Comitati Eutanasia e Cannabis “Corte ha occasione storica di ritorno alla Costituzione”
Alla vigilia della riunione della Corte costituzionale che dovrà decidere dell’ammissiblità di otto referendum, i promotori dei quesiti “eutanasia” e “cannabis”, che hanno animato un’estate di partecipazione popolare – con centinaia di migliaia di sottoscrizioni off e online a sostegno di riforme attese dalla società – tornano a ribadire che “il 15 febbraio i giudici costituzionali hanno un’occasione storica per far vivere la lettera e lo spirito della Carta su cui si fonda la repubblica”.
Lo scrivono in una nota Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni e Marco Perduca, presidente del Comitato Cannabis Legale “La Costituzione parla chiaro: sono inammissibili ritagli normativi che riguardino leggi tributarie o di bilancio, amnistia o indulto e leggi che autorizzano trattati internazionali. I quesiti sull’articolo 579 del codice penale e le depenalizzazioni legate al Testo unico sulle droghe del 1990, sono frutto di anni di confronto con decine di esperti anche internazionali che nel preparare le proposte emendative hanno costruito quesiti rispettosi dell’articolo 75 della Costituzione, coerenti negli intenti e non manipolativi delle norme su cui vogliono intervenire.
“La Carta pone pochi e chiari limiti a quali siano le materie non referendabili” proseguono Cappato e Perduca “confidiamo che i giudici costituzionali operino nel e per il pieno rispetto della Costituzione consentendo una primavera di democrazia diretta su temi tanto popolari quanto urgenti per la qualità della vita e l’amministrazione della giustizia penale e penitenziaria nel nostro paese.
“Non possiamo però non notare” Concludono i due “che tutte le osservazioni contrarie ai nostri referendum vogliono infilare molti peli nell’uovo, distrazioni di metodo e merito che siamo certi non pongono problemi a chi difenderà i quesiti eutanasia e cannabis e che non trarranno in inganno chi dovrà prendere la decisione finale”.
REFERENDUM EUTANASIA, presidente del Comitato Filomena Gallo (Ass.Luca Coscioni)
Nato nell’aprile 2021 con la raccolta firme per la proposta di Referendum Eutanasia Legale, il Comitato promosso dall’Associazione Luca Coscioni ha raccolto da giugno a settembre oltre 1,2 milioni di firme. La campagna referendaria è stata finanziata unicamente dall’Associazione Luca Coscioni
A QUESTO LINK – LE RISPOSTE ALLE OBIEZIONI PIÙ FREQUENTI SUL REFERENDUM EUTANASIA
A QUESTO LINK – IL QUESITO REFERENDARIO
REFERENDUM CANNABIS, presidente del Comitato Marco Perduca ( Ass.Luca Coscioni)
Il Referendum Cannabis è promosso dalle Associazioni Luca Coscioni, Meglio Legale, Forum Droghe, Società della Ragione, Antigone e dai partiti +Europa, Possibile, Radicali italiani, Potere al Popolo e Rifondazione Comunista e Volt.
La campagna referendaria si è svolta per la prima volta nella storia totalmente online sulla piattaforma messa a disposizione dall’Associazione Luca Coscioni, che ha dunque finanziato il meccanismo di raccolta.
A QUESTO LINK – LA RISPOSTA ALLE FAKE NEWS PIU FREQUENTI SULLA LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS
A QUESTO LINK – IL QUESITO DEFINITIVO